DOMANDE FREQUENTI

Ciao e benvenuto in questa pagina!

Sicuramente anche tu avrai sentito dire o letto di tutto di più sul settore dei toner rigenerati e compatibili e quindi, giustamente, ti saranno venuti un pò di dubbi…Il mio scopo è proprio quello di fare il possibile per darti delle risposte che possano spazzare via tutte le tue perplessità.

Sei pronto?

Cominciamo:

“E’ vero che i toner rigenerati hanno una durata inferiore?”

Se un toner viene rigenerato ad hoc, rispettando le quantità di toner (la polverina nera o a colori, per intenderci) previste dalle case produttrici, non esiste questo problema. Il fatto è che molti rigeneratori, ahimè, inseriscono una quantità inferiore di polvere e quindi va da sè che la durata sia ridotta.

“Il tecnico mi ha detto che se utilizzo i toner rigenerati si danneggia la stampante e poi decade la garanzia, è vero?”

Questa domanda mi è stata posta innumerevoli volte. So benissimo che i tecnici sconsigliano sempre l’utilizzo di toner rigenerati per salvaguardare la durata della stampante. Inoltre, in caso di intervento tecnico, riscontrando l’installazione di un toner rigenerato, decade la garanzia.

Ma i tecnici hanno ragione solo quando NON si tratta di toner rigenerati e certificati secondo i più alti standard di qualità e sicurezza, in quanto questi ultimi non creano problemi alle macchine.

Ritengo che, come in tutte le cose, ci voglia solo un pò di buon senso e non bisogna mai generalizzare. Certo che il tecnico non può sapere che tipologia di toner è stato installato, ma proprio per questo non bisogna dare per scontato che debba danneggiare la stampante e quindi far decadere la garanzia.

Sono fermamente convinta – e ne ho le prove tutti i giorni – che quello che fa la differenza è il processo di lavorazione e l’utilizzo di prodotti per la rigenerazione che rispettano i più alti standard qualitativi e di sicurezza.

Lavoro con un fornitore che da oltre 20 anni opera nel settore, sempre attento al rispetto delle più severe norme. Per questo motivo in tutti i miei anni di attività non c’è mai stato un solo cliente che si sia lamentato del fatto che i toner gli abbiano danneggiato la stampante.

Anzi, a dir la verità, la maggior parte dei miei clienti subito dopo aver acquistato la stampante, mi ordina i toner rigenerati. Capisci benissimo che questa è la prova che non creano danni alle macchine, altrimenti non potrebbero rischiare di perdere la garanzia.

“Che differenza c’è tra toner rigenerati e toner compatibili?”

Premetto che io non tratto i toner compatibili ma solo rigenerati (detti anche ricostruiti) ed ora ti spiego la differenza e capirai anche il motivo della mia scelta.

I toner compatibili sono cartucce nuove, non provenienti da produttori di stampanti, a volte hanno degli stampi non perfettamente simili agli originali.

Per questo motivo creano problemi ad essere inseriti in stampante, senza contare che sono prodotti con materiali molto scadenti, quindi sono soggetti a innumerevoli difetti. L’unico “pregio” è che hanno il prezzo più basso in assoluto.

I toner rigenerati sono cartucce originali esauste che vengono recuperate, sostituendo tutti i componenti interni, sottoposte a severi test di qualità e durata per offrire un prodotto analogo all’originale.

“Perché non viene mai rispettato il numero di copie per cui viene fornito un toner?”

Siccome sono molto pignola, mi fa piacere rispondere a questa domanda e chiarire questo dubbio, anche se molti clienti non si interessano al numero di copie previste da un toner.

Per scrupolo tutte le volte che compilo un preventivo indico sempre il numero di copie a fianco del codice e del relativo prezzo.

Ti faccio un esempio: toner da 6000 copie, cosa significa?

Tutte le case produttrici (ad es. EPSON, CANON, HP, SAMSUNG, ecc…) indicano il numero di copie per cui viene fornito un determinato toner. Questo numero indica una copertura del 5% del foglio, che, come puoi ben capire, è piuttosto limitata.

Quindi, per cercare di essere il più chiara possibile, ti dico che:

– se per esempio sei un avvocato e stampi prevalentemente testi, nemmeno troppo intensi, avrai una copertura del foglio certo superiore al 5% e quindi il toner potrebbe stamparti, anziché 6000 magari 5000 pagine.

– se invece, per esempio, sei un commercialista che stampa normalmente modelli di dichiarazione Unico, oppure deleghe F24 – dove il grassetto e i bordi scuri sono la maggior parte – capisci benissimo che in questo caso la percentuale di copertura del foglio è molto elevata. E quindi anziché 6000 copie ne farà magari 2500.

“Quali rischi ci sono per la mia salute ad utilizzare i toner rigenerati?”

Puoi stare tranquillo che non corri rischi per la tua salute e ti spiego perché.

I toner rigenerati che fornisco non contengono sostanze cancerogene, sono sottoposti a severi test che rispettano le più rigorose normative e sono tutti certificati. E’ possibile inoltre richiedere la scheda tecnica di ciascun prodotto.

Attenzione invece ad utilizzare toner compatibili, soprattutto quelli di produzione cinese, che contengono sostanze tossiche e pericolose e che non rispettano le minime norme di sicurezza.

“Per quale motivo ad un certo punto la stampa fa delle strisce più chiare?”

Quasi certamente in quanto si è arrivati alla fine del ciclo di utilizzo del toner.

Con molta cautela puoi estrarlo dalla stampante e provare a scuoterlo leggermente in modo che la polvere di toner presente all’interno – che si è depositata sul fondo – si riassesta e puoi ancora continuare a stampare un po’ di copie. Devi però assicurarti di averne uno di scorta da inserire per non rischiare di rimanere fermo con il tuo lavoro.

“Ma perché la stampante non mi ha avvisato che il toner stava finendo e ora non stampa più?”

Ormai tutte le cartucce laser sono dotate di un microchip nel quale sono contenuti aggiornamenti ed informazioni. E possiamo dire che è proprio il chip che “comanda” il tutto!

Può capitare che ad un certo punto la stampante segnali che il toner sia in esaurimento e poi riesci ancora a stampare tantissime copie. Invece altre volte non ti avvisa e improvvisamente finisce: non è la norma certo, ma può capitare. Anche in questo caso non bisogna farsi trovare impreparati e tenere sempre un toner di riserva.

“Ho appena inserito un toner rigenerato e sul display della stampante compare la dicitura “sostituire toner”: ma come è possibile?”

In questo caso, quasi certamente, si tratta di un problema del microchip. In pratica non fa “contatto” con la parte interna della stampante e quindi alla macchina risulta che non sia stato inserito.

E’ necessario provare, per scrupolo, a spegnere e riaccendere la stampante, eventualmente togliere e reinstallare il toner e se, nonostante tutto, il messaggio persiste si procede alla sostituzione del toner.

In questo caso, anche se ti posso assicurare che le percentuali di reso sono molto basse (non raggiungono il 2%) ti chiedo di avvisarmi e procedo a farti inviare immediatamente un toner in sostituzione e in garanzia. In seguito quello difettoso verrà restituito e verificato dal fornitore.

“E’ necessario adottare particolari accorgimenti nell’utilizzo dei toner rigenerati?”

Non ci sono particolari accorgimenti da adottare.

Siccome contengono la polvere toner è necessario far attenzione a non scuotere troppo energicamente il toner (a volte questa manovra viene fatta prima di inserire un nuovo toner in stampante).

Inoltre è meglio evitare di disperdere nell’ambiente – e di conseguenza inalare – le micro-particelle di toner presenti all’interno, per quanto comunque non risultino cancerogene.

Ti consiglio inoltre di conservare sempre i toner al riparo dalla luce diretta del sole, in un luogo asciutto e privo di umidità.

E’ bene riporli possibilmente in un armadio e non posati a terra; in questo modo si evita che la polverina (toner) all’interno, essendo molto fine, si compatti e crei dei “grumi”. Questi non permetteranno poi al toner di fuoriuscire correttamente in fase di stampa, determinando una durata inferiore ed eventuali danni ai componenti interni della stampante.

“Non si potrebbero riempire di più i toner rigenerati in modo da aumentarne la durata?”

Ahimè, mi spiace deluderti, ma purtroppo questo non è possibile in quanto i toner hanno al loro interno un serbatoio che deve contenere una quantità di toner (detta “grammatura”) stabilita dalle case produttrici ed è necessario rispettarla in fase di rigenerazione.

Inoltre tengo a precisare, come forse già sai, che appena acquisti una nuova stampante i toner che trovi all’interno hanno una durata inferiore rispetto a quelli che comprerai in seguito.

Per esempio, se la stampante che hai acquistato monta un toner da 2500 copie, il primo toner in dotazione sarà da 1500 copie circa.

Ti consiglio inoltre di informarti, se possibile prima dell’acquisto della stampante, in quanto esistono molti marchi e modelli che permettono di montare toner con capacità differenti.

Ti spiego meglio: sulla stessa stampante puoi installare, per es. un toner da 2500 copie oppure uno da 5000 copie ed in questo caso risparmi in quanto è ovvio che quello da 5000 copie non costa il doppio di quello da 2500, ma molto meno in proporzione.

Hai un altra domanda?

Se hai ancora bisogno di informazioni non esitare a contattarmi e ti risponderò subito. Chiedimi qualsiasi cosa che non ti è chiara – non ci sono domande banali tranquillo! Anzi potrò aggiungere le tue domande a questa pagina e con le mie risposte aiutare altri clienti che hanno gli stessi dubbi. Sarò felice di esserti utile!